Eccellenza LEED e innovazione verde: Come NHP ha contribuito alla sostenibilità di Petrone Group

Il nuovo headquarter della Petrone Group a Bagnoli è un esempio perfetto di come l’architettura sostenibile possa contribuire alla transizione energetica. 

Certificato con il protocollo LEED BD+C V4, questo edificio rappresenta una best practice nel settore del green building a livello internazionale, su cui NHP ha lavorato attivamente. 

La certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) è un sistema internazionale di classificazione e certificazione dell’efficienza energetica e dell’impronta ecologica degli edifici. Sviluppato dal U.S. Green Building Council (USGBC), LEED valuta vari aspetti di un edificio, tra cui l’efficienza energetica, l’uso di materiali sostenibili, la qualità dell’ambiente interno e la gestione delle risorse idriche. 

Come si ottiene la certificazione LEED? 

Il processo per ottenere la certificazione LEED si articola in diverse fasi: 

1. Pre-assessment: analisi preliminare del progetto per identificare i prerequisiti e i crediti perseguibili; 

2. Registrazione: iscrizione del progetto sulla piattaforma LEED Online, fornita dal Green Building Certification Institute (GBCI); 

3. Fase di progettazione: sviluppo del progetto rispettando i requisiti LEED, con l’assistenza di professionisti certificati; 

4. Documentazione: preparazione e invio della documentazione necessaria per ciascun credito e prerequisito; 

5. Revisione: valutazione della documentazione da parte di revisori accreditati; 

6. Certificazione: assegnazione del livello di certificazione (Certified, Silver, Gold o Platinum) in base ai punti ottenuti. 

Il progetto, che ha coinvolto partner pubblici e privati tra cui NHP come ESCo , dimostra l’importanza della collaborazione per ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’efficienza energetica per gli immobili ad uso commerciale integrati nel contesto urbano 

L’integrazione dei principi di sostenibilità ha permesso una riduzione complessiva dei consumi energetici, stimati rispetto alla base line di riferimento, attestandosi intorno al meno 70%

Tra le soluzioni innovative adottate annoveriamo, l’utilizzo di un sistema di ventilazione e condizionamento evoluto che garantisce il controllo della qualità dell’aria, il controllo a zone delle temperature per i diversi locali ed i diversi piani di lavoro, sensoristica di campo sugli infissi per l’accensione e spegnimento delle macchine all’apertura e chiusura degli stessi. 

Sono stati inoltre installati, per la generazione di energia a servizio del building, sia un impianto fotovoltaico con le migliori tecnologie presenti sul mercato che hanno garantito la massima potenza installabile a parità di superficie disponibile in copertura che un gruppo di generazione a gas metano con funzione di parallelo rete. 

Tutti i sistemi di produzione e consumo sono stati connessi ad una piattaforma di EMS (energy management system) denominata “eManager”, in grado di monitorare ed attuare logiche di gestione precaricate elaborate sulla base di un’analisi energetica condotta dagli Energy Manager della NHP. 

Grazie a queste misure e best practice per l’Efficienza Energetica, la sede di Petrone Group è in grado di coprire circa l’80% del proprio fabbisogno energetico con fonti rinnovabili, riducendo drasticamente le emissioni di CO₂ e contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico. 

Attualmente, il Gruppo Petrone sta lavorando attivamente nell’applicazione degli standard raggiunti nella sede centrale a tutti gli stabilimenti ed alle diverse sedi presenti sul territorio Nazionale così da diffondere la cultura ecosostenibile intesa come asset strategico per l’intero Gruppo Petrone. 

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Migliorare l’efficienza energetica garantendo la sicurezza degli operatori

A dicembre 2024, NHP ha completato l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura di uno stabilimento industriale a Pescia, in provincia di Pistoia. Questo intervento, volto a migliorare l’autonomia energetica e ridurre i costi operativi, rappresenta un importante passo verso la transizione energetica del cliente. 

NHP ha curato ogni fase del progetto, dalla progettazione all’installazione, garantendo elevati standard di sicurezza durante i lavori e offrendo un modello virtuoso di efficienza e attenzione agli operatori.

La proprietà dell’edificio ha scelto di installare un impianto fotovoltaico sulla copertura, con l’obiettivo di raggiungere l’autonomia energetica, stabilizzare i costi energetici e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO₂, in linea con i principi di sostenibilità ambientale.

Il dimensionamento dell’impianto fotovoltaico è stato affidato ad NHP, che ha progettato una soluzione ottimale per garantire elevate prestazioni energetiche e adattabilità alle esigenze aziendali.

L’impianto si presenta come  un sistema grid-connected con una potenza di picco di circa 220 kWp. Integra una piattaforma avanzata di Energy Management System (EMS) sviluppata da NHP, eManager, per il monitoraggio e la telegestione, accompagnata dall’adeguamento degli impianti elettrici esistenti tramite l’installazione di dispositivi specifici. L’installazione dei moduli mediante i profili in alluminio garantisce non solo una robustezza strutturale e resistenza agli agenti atmosferici, ma anche un raffreddamento naturale dei moduli grazie al corretto flusso d’aria, evitando perdite di efficienza legate al surriscaldamento dei moduli stessi.

Grazie ai 530 moduli fotovoltaici installati sulla copertura, la produzione annua stimata per il primo anno è di 240.062,20 kWh, con un tasso di autoconsumo che raggiunge l’80%.
Il sistema, composto da un unico generatore, opera in modalità SEU (Sistema efficiente di utenze) attraverso il meccanismo dello ‘Scambio sul posto’.

Inoltre, l’installazione di un sistema di produzione da energie rinnovabili, ha permesso una riduzione annuale di CO2 emessa apri a circa 62.000 kgCO2/anno.
Questo intervento rappresenta una delle iniziative incluse in un piano pluriennale di efficientamento energetico, che coinvolgerà diversi siti del cliente distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Uno degli aspetti principali affrontati durante la fase di installazione è stato garantire la sicurezza degli operatori in quota, curato insieme a IN-SAFETY. La copertura presentava infatti rischi significativi di caduta, sia verso l’esterno dell’edificio sia a causa dei lucernari in policarbonato mantenuti in sede e integrati nel layout dell’impianto fotovoltaico.

Il rischio di sfondamento dei lucernari era ulteriormente aggravato dall’insufficienza del tirante d’aria disponibile, condizione che avrebbe potuto causare gravi incidenti in caso di caduta. Per rispettare le direttive del D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro, è stata quindi adottata una soluzione di protezione collettiva: Safety HI-VIS.

Completate le verifiche tecniche, gli operatori di NHP hanno installato il sistema anticaduta SAFETY HI-VIS, integrandolo con ulteriori elementi di protezione collettiva lungo i bordi della copertura. Questo ha consentito di eseguire l’intero intervento in totale sicurezza, garantendo anche la protezione degli operatori che in futuro dovranno occuparsi della manutenzione dell’impianto fotovoltaico.

Grazie all’impegno e alla professionalità di tutti i tecnici coinvolti, il lavoro si è concluso con successo, confermando ancora una volta la capacità di NHP di coniugare efficienza energetica e sicurezza sul lavoro.

emanager nhp